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Giornalisti in piazza: oltre cento i giornalisti presenti a Firenze

Tante le attestazioni di solidarietà dal mondo politico e sindacale

Sono stati centinaia i giornalisti in piazza a Firenze, per la manifestazione indetta a livello nazionale da FNSI e organizzata da Associazione Stampa Toscana e Ordine dei giornalisti della Toscana. 
 
L’obiettivo dell’iniziativa era salvaguardare la previdenza e il welfare della categoria attraverso la difesa dell’'Inpgi, l’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti, per ridare dignità al lavoro, per chiedere l'equo compenso e contro il precariato che affligge da anni la professione giornalistica. Inoltre i giornalisti sono scesi in piazza in difesa dei colleghi “esodati”, in seguito alla chiusura di molte testate, e per la difesa di storiche testate, come Nazione e Il Tirreno, che in Toscana stanno attraversando un delicatissimo momento di crisi.
 
In piazza si sono trovati giornalisti in attività, pensionati, telecinefotoreporter, giornalisti degli uffici stampa pubblici e privati, freelance, colleghi della Rai e dell’emittenza privata, precari, “esodati”, giornalisti licenziati, colleghi dei quotidiani La Nazione e Il Tirreno. Tra le richieste avanzate quella relativa all’utilizzo delle risorse del Piano di Ripresa e Resilienza finanziato dai fondi della Ue per garantire non solo i diritti dei giornalisti ma soprattutto quelli dei cittadini ad essere informati, oltre alla richiesta avanzata  a Governo e Parlamento di varare i provvedimenti, fondamentali per la libertà d’informazione ormai incardinati, come quelli contro le querele-bavaglio.
 
Durante la manifestazione il presidente dell’Associazione Stampa Toscana Sandro Bennucci e il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana Carlo Bartoli hanno incontrato il prefetto di Firenze Alessandra Guidi esponendo i motivi della protesta e consegnando un documento contenete tutte le richieste.
 
Tante le attestazioni di solidarietà arrivate dal mondo della politica: dal Sindaco di Firenze Dario Nardella, in rappresentanza del quale ha preso la parola la vicesindaca Alessia Bettini, dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani con un messaggio letto durante la manifestazione, dal Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, e da rappresentanti delle forze politiche che sono intervenuti direttamente alla manifestazione prendendo la parola, tra cui i consiglieri regionali del Pd Andrea Vannucci e Fausto Merlotti del Pd e Francesco Torselli di Fdi, e dai segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, Dalida Angelini, Ciro Recce e Annalisa Nocentini.

Condividiamo le richieste avanzate dai sindacati dei giornalisti e dal consiglio dell'Ordine. Il principio della buona occupazione, la qualità del lavoro, devono valere anche per il settore dell'informazione: bisogna superare il precariato, applicare la legge 233/2012 sull'equo compenso, mai attuata, riformare la cassa previdenziale. Come gruppo Pd intendiamo, in questo senso, sostenere la risoluzione presentata in commissione Cultura alla Camera dai nostri deputati", ha commentato inoltre Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, presente in piazza con una propria delegazione composta dai consiglieri regionale Fausto Merlotti, Enrico Sostegni e Andrea Vannucci.

La manifestazione nazionale è stata trasmessa sulla pagina FB di FNSI: da Firenze è stata la giornalista Chiara Brilli a raccontare la diretta.

Rassegna stampa:
Servizio di RaiNews
A
rticolo La Repubblica
A
rticolo La Nazione

Notizia pubblicata il 01/06/21
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