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INPGI: in attesa del decreto per erogazione del Bonus Covid-19, sono partite le comunicazioni per quello di INPGI

“Notizie positive per mesi difficili”, il commento delle consigliere INPGI Poli e Mugnaini

E' partita in questi giorni la comunicazione di INPGI agli iscritti che rientrano nella platea dei potenziali beneficiari del Bonus di 500 euro erogato direttamente dall'Ente.
 
Si tratta di una delle misure stabilite da INPGI per venire incontro ai giornalisti a seguito dell'emergenza Coronavirus: il bonus “una tantum” è destinato agli iscritti in via esclusiva alla Gestione separata, non titolari di pensione, che hanno scelto di non aderire al programma di assistenza sanitaria integrativa “W-IN” del 2019 con CASAGIT e che hanno registrato, nel trimestre marzo-maggio 2020, un calo dei compensi professionali di almeno il 33% rispetto a quelli conseguiti nell’ultimo trimestre (ottobre – dicembre) 2019.
 
Ogni potenziale beneficiario riceverà l'apposita comunicazione contenente le istruzioni per presentare la domanda. Solo chi riceverà la comunicazione potrà fare domanda di accesso al bonus.
 
E’ una buona notizia che rischiara il fosco cielo dell’editoria italiana – hanno commentato le consigliere INPGI Olga Mugnaini e Simona Poli - Il bonus da 500 euro viene erogato da Inpgi a tutti i colleghi in possesso dei requisiti necessari e l'Ente provvede a mettersi in contatto con loro per spiegare come presentare la domanda per il contributo. Come per altre categorie professionali i mesi che abbiamo alle spalle sono stati difficili, i lavoratori autonomi si sono trovati “scoperti”, il loro reddito è stato decurtato in modo pesante, fino al 30% e oltre. Adesso l’Italia sta ripartendo, riaprono le attività economiche e culturali, anche se lentamente la situazione si avvia verso una certa normalità. Il bonus non è certo uno strumento risolutivo ma è comunque un segnale di grande attenzione dell’Istituto verso i suoi iscritti, specie i più giovani. Non dimentichiamo che accanto all’erogazione diretta l’Inpgi ha messo in campo un articolato sistema di “assistenza” per i colleghi con figli piccoli e un accesso al credito agevolato. Tutte misure che hanno l’obiettivo di facilitare il superamento di questa faticosa emergenza sanitaria”.
 
Sono invece in attesa di definizione le modalità di erogazione del “Bonus Covid-19” stabilito nel Decreto Rilancio del Governo per i mesi di aprile e maggio. 
 
Il bonus è stato confermato anche per gli iscritti a Enti e Casse di previdenza privatizzati: INPGI fa sapere però che è necessario attendere l'emanazione di un apposito Decreto Interministeriale tra Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e Ministro dell’Economia e delle Finanze, “con il quale si dovrebbero definitivamente fugare alcuni dubbi interpretativi del regime normativo previsto dal decreto Rilancio che riguardavano, in particolare, l’ipotesi di una eventuale incompatibilità dell’erogazione delle mensilità di aprile e maggio 2020 nei confronti degli iscritti che avessero già percepito l’indennità relativa la mese di marzo 2020”.
 
Solo successivamente all’emanazione del Decreto, l’Istituto potrà predisporre le procedure per determinare le modalità di erogazione del Bonus.
 

Notizia pubblicata il 29/05/20
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