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Decreto sostegni: contributo a fondo perduto per i giornalisti con partita IVA

Possibile accedere anche al bonus baby sitting

Decreto sostegni: contributo a fondo perduto per i giornalisti con partita IVA
Ci sono anche i giornalisti tra le categorie interessate dal Decreto Sostegni (DL 22 marzo 2021, n. 41), in favore degli operatori economici colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid-19”.
 
Come reso noto da INPGI, possono beneficiare del contributo a fondo perduto esclusivamente i giornalisti che esercitano l’attività in forma libero professionale titolari di partita IVA. Il contributo a fondo perduto spetta a condizione che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 sia inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019.
 
Al fine di ottenere il contributo a fondo perduto, i giornalisti interessati devono presentare, nel periodo dal 30 marzo 2021 e fino al 28 maggio 2021, una istanza all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in modalità telematica
 
Tutte le indicazioni sono disponibili sul sito INPGI.
 
Inpgi ricorda anche che per gli iscritti è possibile accedere anche alle agevolazioni previste dal c.d. “Bonus Baby Sitting”.  Si tratta di una misura, contemplata nel Decreto Sostegni, che consente di ottenere un contributo – di importo pari a 100 euro settimanali fino ad un massimo di 1.200 euro complessivi – per le spese sostenute dai genitori per la gestione dei figli di età fino a 14 anni.
 
Maggiori informazioni sul sito INPGI.

Notizia pubblicata il 01/04/21
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