Il presidente Giampaolo Marchini in Trentino per i 50 anni dell’Ordine regionale

Festeggiamenti in Trentino-Alto Adige/Südtirol per i 50 anni dell’istituzione dell’Ordine regionale.   Presente alle celebrazioni, che si sono tenute nel fine settimana, anche Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana che ha portato i saluti del Consiglio regionale.   “Come Ordine della Toscana esprimiamo i nostri migliori auguri al Trentino – ha commentato Marchini – I loro festeggiamenti anticipano quelli che faremo a febbraio 2023 per i 60 anni dell’Ordine Nazionale e di quello della Toscana”.   L’Ordine del Trentino Alto Adige è stato fondato nel 1972 e celebra quindi i 50 anni di attività. Il presidente di Odg Toscana ha partecipato al convegno che si è tenuto sabato 12 novembre nella Sala di Rappresentanza della Regione, a Trento.    Durante il convegno sono state ripercorse le tappe dell’istituzione dell’Ordine del Trentino-Alto Adige/Südtirol ed è stata avviata una riflessione sulle prospettive dell’informazione giornalistica.   All’appuntamento hanno partecipato Elisabeth Anna Mair, presidente Ordine dei giornalisti del Trentino-Alto Adige/Südtirol, Carlo Bartoli, presidente nazionale Ordine dei giornalisti, Maurizio Fugatti, presidente Provincia autonoma di Trento, Arno Kompatscher, presidente Provincia autonoma di Bolzano e Rocco Cerone, segretario Sindacato regionale Trentino-Alto Adige/Südtirol   Presentata anche l’indagine sulla professione giornalistica in Italia realizzata dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento. Dai dati emerge un quadro complesso della professione, nel quale il giornalismo pare scontare le conseguenze della pesante crisi economica e di una graduale perdita di autorevolezza e prestigio sociale.   –)Guarda il video del convegno e la presentazione dell’indagine sul giornalismo(–   “L’indagine realizzata dall’Ordine del Trentino è un vero e proprio grido di allarme per la professione giornalistica – ha aggiunto Giampaolo MarchiniQueste celebrazioni e quelle che si terranno il prossimo anno devono rappresentare un importante momento di riflessione sia per gli Ordini regionali che per quello nazionale. E’ necessario infatti procedere rapidamente ad una riforma che consenta di adeguare l’Ordine alle profonde trasformazioni subite dalla nostra professione”. Foto ©Odg Trentino

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