Giornata mondiale per le comunicazioni sociali 2024: Betori, “Ognuno di noi contribuisca a far crescere l’umanità”
“Ciascuno di noi si senta responsabilizzato a far crescere l’umano attorno a sé, servendo i fratelli e le sorelle nella libertà e nella sapienza”, con queste parole il Cardinale Giuseppe Betori si è rivolto a giornalisti e operatori dell’informazione in occasione della Giornata mondiale per le Comunicazioni Sociali. Betori ha parlato durante la messa per la festa dell’Ascensione che si è tenuta nella cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze. Alla celebrazione era presente anche Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana. Il Cardinale di Firenze è intervenuto sul tema dell’importanza della fede e della capacità che essa ha di rigenerare, ammonendo a non considerarla come un fatto solo privato. La fede cristiana invece, ha affermato Betori, “non può rinunciare alla sua pertinenza al mondo e, al tempo stesso, intende essere protagonista della storia”. Un impegno che riguarda anche il mondo della comunicazione. Non a caso Betori ha citato Papa Francesco e il messaggio “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”: “Spetta all’uomo decidere se diventare cibo per gli algoritmi oppure nutrire di libertà il proprio cuore, senza il quale non si cresce nella sapienza”. “L’appello di Papa Francesco e le parole del cardinale Betori sono un moniyo ben preciso per chi lavora nel mondo dell’informazione e della comunicazione – ha commentato Giampaolo Marchini, Presidente di Odg Toscana – In una società dove le nuove tecnologie sono imprescindibili, tra algoritmi e intelligenza artificiale, ci ricordano che l’essere umano, e in questo caso il giornalista, deve comunque essere centro di tutto e spetta a lui governarle, senza per questo avere preclusioni o temere le trasformazioni, mantenendo spirito critico aperto rispetto alle innovazioni” Foto: ©Toscana Oggi