Odg Toscana chiede la modifica del bando del Comune di Reggello

L’Ordine dei giornalisti della Toscana ha inviato una lettera al Comune di Reggello invitandolo a modificare il bando per l’assunzione della figura di “funzionario della comunicazione”, pubblicato nelle scorse settimane.

Nel bando è richiesta l’iscrizione all’Ordine ma sono previste mansioni che non competono ad un giornalista.

Come spiegato nella lettera, a firma del presidente Giampaolo Marchini, il bando prevede “attività che un giornalista non può, in base alle normative vigenti, svolgere” come ad esempio “promuovere l’immagine dell’Ente; garantire una rappresentazione positiva e affidabile dell’Amministrazione; Creare materiali promozionali (manifesti, brochure, grafiche).

Inoltre, non è compito del giornalista occuparsi di “Comunicazione interna e innovazione; facilitare la comunicazione tra gli Uffici e i Servizi interni all’Ente; Promuovere la diffusione di conoscenze su temi di rilevante interesse pubblico e sociale; – Collaborare con il settore informatico per l’implementazione di contenuti nei servizi digitali destinati ai cittadini, come l’AppIO”. Né tantomeno “assumere il ruolo di R.U.P. in appalti di servizi, lavori e forniture”.

L’Ordine ricorda infatti che “nella professione giornalistica, l’attività informativa non può e non deve mai divenire una forma di promozione o pubblicità, né tantomeno il giornalista può mai essere un propagandista dedito alla ‘promozione dell’immagine’, nemmeno dell’editore o dell’Ente, pubblico o privato, per cui presta attività. Lo svolgimento di attività promozionale costituisce nella professione giornalistica illecito disciplinare”.

Odg Toscana ha invitato quindi il Comune di Reggello a riformulare il bando in questione. In caso contrario sarà costretto a intraprendere azioni a tutela della corretta applicazione della normativa vigente

Inoltre l’Ordine diffida i propri iscritti dalla partecipazione “ad un concorso nel quale vengono chieste prestazioni radicalmente vietate”.