Accordo Fondazione Ordine dei giornalisti della Toscana e Polo Universitario Grossetano
La Fondazione dell'Ordine dei giornalisti della Toscana ha stretto un nuovo, importante accordo di collaborazione con la Fondazione Polo Universitario Grossetano per ampliare le offerte per la formazione professionale continua. Il presidente della Fondazione di Odg Toscana, Carlo Bartoli, ha siglato oggi a Grosseto il protocollo d'intesa grazie al quale la Fondazione di Odg Toscana entra a far parte, in qualità di socio, della Fondazione Polo Universitario Grossetano: un accordo che garantirà uno scambio di collaborazioni senza oneri né per la Fondazione stessa né per gli iscritti, con l'obiettivo di dare sempre maggiori spazi ai corsi di formazione riservati ai giornalisti, oltre ad allargare il numero dei partner istituzionali con i quali mettere in campo nuovi progetti di crescita culturale e professionale. “Con molto piacere accogliamo la richiesta dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana di entrare a far parte della Fondazione Polo Universitario Grossetano in qualità di Soci fondatori, certi che la collaborazione sarà fruttuosa e di grande valore per la nostra sede universitaria e per la città di Grosseto – ha dichiarato la presidente Gabriella Papponi Morelli – E’ infatti tra i nostri primi obiettivi creare un collegamento tra il mondo del lavoro, l’istruzione accademica ed il territorio, al fine di favorire la crescita delle persone e dell’intera comunità: in quest’ottica sosteniamo l’attività culturale e formativa degli Ordini Professionali nostri associati. Il giornalismo e la comunicazione, in rapida evoluzione e con un ruolo sempre più centrale nella vita della società contemporanea, trovano nel mondo universitario un naturale alleato; da oggi questa relazione è ancora più forte, con un’evidente ricaduta positiva per l’intera Maremma.” Tra le opportunità che questo accordo è in grado di offrire, è prevista l'organizzazione di corsi di formazione che potranno essere seguiti contemporaneamente nelle sedi universitarie di Siena e Grosseto, grazie ad un videocollegamento garantito – appunto – dall'Ateno e dalla Fondazione Polo Universitario Grossetano. Una soluzione che era già stata sperimentata lo scorso 29 aprile con il corso tenuto a Siena da Giacomo Amalfitano, funzionario del Corecom Toscana, ma seguito anche a Grosseto grazie, appunto, al collegamento video.