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Corecom: approvato il programma 2012

Il presidente Vannini spiega i contenuti del programma delle attività che il Comitato ha approvato con voto unanime

Firenze – Approvato all’unanimità il programma delle attività per l’anno 2012 del Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni della Toscana. Il presidente Sandro Vannini, accompagnato dal vicepresidente Giancarlo Magni e dai componenti Renato Burigana, Letizia Salvestrini e Maurizio Zingoni, lo aveva ufficialmente illustrato, nei giorni scorsi, alla commissione Cultura del Consiglio regionale, registrando l’apprezzamento del presidente Nicola Danti.
“L’approccio del Comitato nella definizione del programma delle attività 2012”, afferma il presidente Vannini, “è stato quello di redigere un’agenda aperta delle iniziative al fine di intercettare problemi ed esigenze a fronte delle continue evoluzioni dell’innovazione tecnologica nell’ambito della comunicazione”. E poi: “A tal proposito sono state effettuati, nel mese di maggio, una serie di incontri da parte del Corecom, con rappresentanti istituzionali dell’articolato sistema delle comunicazioni, per raccogliere loro suggerimenti ed indicazioni”.
Nel programma è prevista la conclusione di alcune iniziative impostate dal precedente Comitato come il monitoraggio sulla diffusione della banda larga in Toscana con la pubblicazione, all’interno di un sito web, delle mappe di copertura dei servizi di connettività rese disponibili dagli operatori e l’iniziativa sulla comunicazione del Terzo settore in collaborazione con la Copas, la Conferenza delle autonomie sociali.
“Per quanto riguarda le nuove iniziative da porre in essere”, prosegue Vannini, “per il secondo semestre dell’anno in corso, dopo il passaggio al digitale terrestre, è intenzione del Comitato predisporre un osservatorio sulle tivù toscane presenti sul nostro territorio, finalizzato a comprendere i cambiamenti sull’emittenza televisiva locale per la predisposizione di azioni per favorire l’innalzamento della qualità dei contenuti dell’offerta televisiva” ed inoltre “prevediamo la realizzazione, con la collaborazione dell’Ordine dei giornalisti, di un censimento delle webtv, delle webradio e dei webpress presenti sul territorio per fornire alla comunità toscana e alle istituzioni uno strumento conoscitivo”.
Con la delega dell’Autorità per le comunicazioni per la tutela dei minori in merito alle trasmissioni e ai palinsesti delle emittenti locali che rientra, dal 2010, nella più ampia delega sul monitoraggio dell’emittenza locale, il Corecom toscano, specifica il presidente Vannini, intende promuovere l’iniziativa internet@minori@adulti@anziani, un’attività di informazione finalizzata alla tutela dei minori per proteggerli dalle insidie della rete (cyber-bullismo, pedopornografia on line, grooming) e per informare gli adulti (genitori) e gli anziani (nonni) su come vigilare ed aiutare figli e nipoti ad utilizzare lo strumento informatico con intelligenza e senza rischi. Come il monitoraggio sulla rappresentazione della sicurezza stradale nelle emittenti televisive locali a seguito della legge regionale 19/2011 con un’analisi della rappresentazione dei temi della sicurezza stradale all’interno dei telegiornali di un campione di emittenti televisive locali per evidenziare la presenza di modelli negativi per il pubblico giovanile. E la famiglia nell’era digitale, un’attività di studio, da realizzare con il coinvolgimento del terzo settore, per comprendere l’evoluzione dei nuovi modelli di comunicazione all’interno della famiglia.
Il Comitato quale organo di controllo e gestione in materia di comunicazione degli organi elettivi in Toscana, nonché organo funzionale dell’Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, si relazionerà nel 2012 “con spirito di servizio” allo scopo di “operare non solo come controllore delle possibili deviazioni ma anche nella prospettiva della formazione, della promozione e dello sviluppo delle forme virtuose di comunicazione”.
Per quanto attiene alle nuove deleghe da parte dell’Autorità, queste hanno potenziato le attività del Corecom. In particolare, per quanto concerne la gestione del monitoraggio dell’emittenza radiotelevisiva, alla definizione delle controversie tra utenti e gestori dei servizi di telecomunicazione (il cosiddetto arbitrato con una stima di circa 500 richieste che perverranno entro fine anno 2012) e alla gestione del Roc, il Registro degli operatori della comunicazione, in ambito locale. Riguardo alle prime deleghe di funzioni Agcom a favore dei Corecom nel 2012 proseguiranno, in termini previsionali crescenti, le relative funzioni. Basti pensare all’azione sul fronte delle conciliazioni che hanno superato quota 4 mila nell’anno precedente.
Un particolare impegno del Corecom della Toscana, che ieri sera si è riunito per la prima volta al gran completo da quando un mese fa si è insediato, sarà infine nella direzione delle trasmissioni dell’accesso. Infatti quello in corso è anche il primo anno di applicazione del nuovo regolamento sull’accesso, teso a migliorare la qualità dei programmi, attraverso l’incentivazione all’autoproduzione da parte dei soggetti richiedenti, ed incrementare il numero dei richiedenti mediante l’accorpamento tematico dei messaggi. Resta inteso l’impegno del Comitato, conclude Vannini, sull’elaborazione delle graduatorie per i contributi alle emittenti televisive locali previsti dalla legge 448/98.
Notizia pubblicata il 11/06/12
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