Archivio News

Formazione professionale: gli Ordini regionali chiedono finanziamenti al Cnog

Anche la Toscana tra i 15 Ordini regionali che hanno sottoscritto il documento

Stabilire criteri per l'assegnazione di risorse agli Ordini Regionali che consentano di organizzare i corsi gratuiti sulla deontologia, previsti dalla formazione obbligatoria per i giornalisti: è quanto hanno chiesto quindici Ordini regionali, tra cui quello della Toscana, in un documento inviato al Cnog.

Come ricordato dagli Ordini regionali, nella formazione obbligatoria , entrata in vigore dal 1 gennaio di quest'anno, è prevista l'organizzazione di corsi gratuiti sulla deontologia da parte di ciascun Ordine regionale.

Per poterlo fare però, gli Ordini chiedono che vengano messe a disposizione risorse finanziarie, pari al 20% del bilancio del Cnog.

Le risorse dovrebbero venire elargite in base ai seguenti criteri:
- una quota base uguale per tutti gli Ordini per la programmazione degli eventi e la copertura dei costi fissi;
- una quota basata sul numero degli iscritti che tengo però conto del principio di solidarietà nei confronti degli Ordini con meno iscritti;
- un criterio che tenga conto dei costi aggiuntivi che alcuni Ordini devono sostenere a causa delle particolari condizioni geografiche;
- un criterio di premialità con l’obiettivo di incentivare iniziative di qualità, sinergiche e in grado di produrre economia di scala.

Gli Ordini regionali chiedono anche tempi rapidi per le decisioni sui fondi finanziari, così da poterli iscrivere a bilancio e permettere l'organizzazione degli eventi formativi.

Per consultare il regolamento sulla Formazione Obbligatoria per i giornalisti, clicca qui .


--------------------------------------

FORMAZIONE CONTINUA, DOCUMENTO DEGLI ORDINI REGIONALI
Documento sottoscritto da quindici Ordini regionali



Premesso che gli Odg regionali devono essere messi nelle condizioni di attuare il DPR 137/2012 che ha reso obbligatoria la formazione continua per gli iscritti;
ritenuto che l’Odg nazionale debba garantire i servizi comuni, come la piattaforma telematica e i corsi ondine sulla deontologia facendo ricorso alle proprie risorse finanziarie;
visti gli oneri aggiuntivi già messi a carico degli Odg regionali per i Consigli di disciplina;
visto che il Cnog ha deliberato che gli Ordini regionali devono tenere in modo gratuito i corsi di deontologia;

i rappresentanti degli Ordini regionali riuniti a Roma il 5-2-2014 chiedono  all’esecutivo nazionale la previsione di criteri oggettivi e misurabili per l’assegnazione agli Ordini regionali di adeguate risorse finanziarie, pari ad almeno il 20 per cento del bilancio del Cnog.

In particolare si chiede che siano previste:
- una quota base uguale per tutti gli Ordini per la programmazione degli eventi e la copertura dei costi fissi;
- una quota basata sul numero degli iscritti che tengo però conto del principio di solidarietà nei confronti degli Ordini con meno iscritti;
- un criterio che tenga conto dei costi aggiuntivi che alcuni Ordini devono sostenere a causa delle particolari condizioni geografiche;
- un criterio di premialità con l’obiettivo di incentivare iniziative di qualità, sinergiche e in grado di produrre economia di scala.

.Inoltre gli Ordini regionali chiedono all’esecutivo nazionale tempi rapidi di decisione sui fondi finanziari in modo da poter iscrivere le previsioni nel proprio bilancio e da poter organizzare gli eventi con la certezza della copertura finanziaria.


Firmato dai rappresentanti presenti alla riunione del 5-2-2014:
Odg Basilicata
Odg Emilia Romagna
Odg Friuli Venezia Giulia
Odg Lazio
Odg Lombardia
Odg Marche
Odg Molise
Odg Piemonte
Odg Puglia
Odg Sardegna
Odg Sicilia
Odg Toscana
Odg Umbria

Hanno poi sottoscritto anche i presidenti di
Odg Liguria
Odg Valle d’Aosta



Notizia pubblicata il 19/02/14
Stampa Pagina Stampa questa pagina

< Torna all'indice