Iacopino: niente obbligo di assicurazione

Il presidente nazionale sulla riforma dell'Ordine

ROMA, 3 AGO - «La relazione illustrativa che
accompagna il DPR, troppo enfaticamente definito di riforma
delle professioni, sgombra il campo da un equivoco non
disinteressatamente alimentato da troppi: l'obbligo di
assicurazione non riguarda i giornalisti, tutti, quale che sia
il rapporto che li lega all'editore». Lo dichiara il presidente
dell'Ordine dei Giornalisti , Enzo Iacopino, che commenta
l'approvazione oggi in Consiglio dei ministri del regolamento
governativo di attuazione della delega sulla riforma degli
ordinamenti professionali prevista dalla legge n. 148 del 2011
(stabilizzazione finanziaria e sviluppo) e sottolinea: «Restano
alcuni aspetti da definire, ad esempio per quanto concerne la
tutela della deontologia professionale, garanzia per il
cittadino che ha il diritto di avere una informazione rispettosa
della verità e delle persone. E resta inascoltato il desiderio
- che non poteva essere accolto in questo contesto, ma che si
dovrà coltivare continuando nel  costruttivo rapporto con il
ministro Paola Severino - di una riforma strutturale della legge
sull'Ordine dei giornalisti perchè quella attuale è vecchia di
50 anni».
 (ANSA).

     LB
Notizia pubblicata il 04/08/12 Stampa questa pagina

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