L'Italia delle Regioni

Un libro del consigliere Federico Monechi

ll 17 ottobre 1967, la Camera dei deputati apre la fase finale della discussione sulla legge elettorale delle Regioni a statuto ordinario. L’assemblea proseguì senza interruzioni fino al 31 ottobre, in quella che viene ricordata come la “seduta fiume”, la più lunga della nostra storia  parlamentare. In un’Aula divisa in due schieramenti, regionalisti e antiregionalisti si scontrarono nel dibattito su riforma dello Stato e costi della politica. Le opposizioni cercarono di affossare la legge con “l’ostruzionismo tecnico” degli emendamenti. Il Msi di Almirante criticava i costi della
burocrazia, i liberali di Malagodi il “sottogoverno” delle Regioni mentre il Pci di Ingrao appoggiò la legge del Governo Moro.
“L’Italia delle Regioni” ricostruisce il percorso storico che portò all’approvazione della legge elettorale: dalle speranze deluse di uno “Stato nuovo” nate nel Comitato toscano di
liberazione, al gradualismo di De Gasperi, fino alla rinascita del regionalismo nel centro sinistra di Moro e Nenni. Gli atti di archivio raccontano un’ Italia alla ricerca della propria maturità istituzionale, divisa tra la paura delle “regioni rosse” e la spinta al decentramento della responsabilità politica.


L’Italia delle Regioni Federico Monechi
Federico Monechi è inviato speciale della redazione RAI TGR della Toscana.
Nato a Figline Valdarno (Firenze) nel 1962, laureato in Scienze politiche,
giornalista professionista dal 1991. Per la Rai si occupa di cronaca ed ha
seguito i principali avvenimenti e le più importanti inchieste giudiziarie: dai
processi sui delitti del mostro di Firenze alle nuove Brigate rosse, la strage
della stazione di Viareggio e il naufragio della nave Concordia. Nel 2005,
nell’ambito del “premio cronista”, ha ricevuto il riconoscimento per i servizi
sulla ricostruzione dell’eccidio nazista a Sant’Anna di Stazzema.


Notizia pubblicata il 21/11/12 Stampa questa pagina

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