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Precari a tempo pieno da "ricongiungere"

Mozione approvata dall'Ordine della Toscana

Il consiglio dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana, presa in esame la proposta di ricongiungimento elaborata dalla commisione giuridica del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, ritiene indispensabile il varo di una misura che permetta ai colleghi pubblicisti che svolgono a tempo pieno la professione di accedere all'esame professionale per diventare professionisti, riconoscendo così una situazione di fatto che rischia di produrre una doppia discriminazione: contrattuale da una parte e ordinistica, dall'altra.
Riguardo alle misure individuate, il Consiglio toscano ritiene che il numero minimo degli aricoli richiesti possa essere aumentato, a meno che non si sia in presenza di un'attività prevalentemente di desk, e che il numero di ore di corsi di formazione possa essere considerevolmente ridimensionato, avendo cura di prevedere che la fruizione di una larga parte delle lezioni possa avvenire via internet. Riguardo al compenso minimo individuato per poter accedere al ricongiungimento, si ritiene che il livello minimo individuato dalla Commissione possa permettere l'emersione di una larga fascia di colleghi "professionisti di fatto" presenti nelle redazioni. Il Consiglio toscano invita inoltre la commissione a studiare un'articolazione adatta a permettere l'applicazione della norma anche alle redzioni radiofoniche, televisive e on-line.


Notizia pubblicata il 29/12/11
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