Assemblea 2016 di Odg Toscana: Bartoli, “Giornalismo ha futuro se fatto in maniera corretta e responsabile”

“Il giornalismo può salvarsi dalla crisi ma dipende soprattutto da noi. Se faremo informazione in maniera corretta e responsabile e, soprattutto, se avremo la forza e l'intelligenza anche di dire no, di scegliere se pubblicare o meno contenuti non rispettosi della dignità delle persone”, con queste parole Carlo Bartoli, presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Toscana ha concluso il proprio intervento all'Assemblea annuale 2016.   L'Assemblea 2016 di Odg Toscana si è tenuta giovedì 31 marzo in un'affollata sala verde di Palazzo Incontri, a Firenze. Come ogni anno l'appuntamento è stata l'occasione per fare il punto non solo sulla situazione interna dell'Ordine toscano ma anche sulla professione.   “Il 2015 è stato un altro anno difficile – ha dichiarato Bartoli – La nostra professione è sempre più complessa e impegnativa e non solo a causa dei cambiamenti legati alle nuove tecnologie. Per questo, la formazione dei giornalisti è sempre più importante, ma anche per avere gli strumenti per reagire agli attacchi alla libertà di informazione che registriamo ogni giorno.”   Bartoli ha ricordato le prese di posizione di Odg Toscana nell'ultimo anno in difesa di giornalisti sportivi e ha annunciato il sostegno ai colleghi messi all'indice in un esposto presentato dalla Camera penale di Roma per l'inchiesta su Mafia Capitale: “La richiesta avanzata dalla Camera penale di Roma di punire i colleghi che hanno fatto con scrupolo il loro dovere di informare la collettività, si basa su una norma desueta che ha comportato più volte la condanna dell'Italia da parte della Corte Europea Diritti dell'Uomo.”   Per quanto riguarda i numeri di Odg Toscana sono stati il tesorirere Alfredo Scanzani, e il presidente del collegio dei revisori dei conti, Andrea Sbardellati, a diffonderli nelle rispettive relazioni: al 31 dicembre 2015, gli iscritti a Odg Toscana sono risultati 5846.    In particolare la categoria conta 1097 professionisti (erano 1084 al 31.12.2014), 4223 Pubblicisti (4218  al 31.12.2014), 61 praticanti (63 al 31.12.2014), 450 iscritti nell’elenco speciale (484 al 31.12.2014) e 15 stranieri. Crescono i professionisti, anche grazie al provvedimento del ricongiungimento, che Odg Toscana ha fortemente sostenuto, mentre calano gli iscritti all'elenco speciale.   L'Assemblea di Odg Toscana ha poi approvato il bilancio 2015, chiuso in pareggio, e quello di previsione 2016: Scanzani ha ringraziato tutti i colleghi che hanno prestato come sempre la propria opera a titolo gratuito, ricordando come il 2016 sia stato anche l'ottavo anno consecutivo nel quale la quota di iscrizione è rimasta invariata.      “L'oculata gestione dei bilanci di questi anni ci ha consentito di procedere ad una gara, in corso in queste settimane, per l'acquisto di un fondo che conterrà l'archivio di Odg Toscana – ha aggiunto Scanzani – Questo ci consentirà di spostare il materiale che al momento si trova negli uffici di vicolo de' Malespini, non più idonei ad ospitarlo, a causa della pesantezza.”   Interessanti anche i numeri dei primi tre anni di attività del Consiglio di Disciplina, illustrati dal presidente, Gianfrancesco Apollonio: 105 gli esposti affrontati, di cui 18 ancora aperti e 87 quelli conclusi. “Fra i casi più frequentemente ricorrenti ci sono stati quelli di violazioni per la mancata pubblicazione di rettifiche – ha spiegato Apollonio – di pubblicazioni in violazione della Carta di Treviso; di mancato rispetto della Carta di Firenze per quanto riguarda il trattamento economico”.   Infine, non poteva mancare un riferimento alla formazione dei giornalisti, nell'anno di conclusione del primo triennio: “In questi tre anni, e soprattutto nell'ultimo, abbiamo cercato di fare del nostro meglio per rispondere all'esigenza di tanti colleghi  – ha spiegato Michele Taddei, vicepresidente di Odg Toscana – Abbiamo realizzato centinaia di eventi grazie anche ad accordi importanti con le Università toscane, Anci e soprattutto con l'Accademia della Crusca. Nei prossimi anni cercheremo di fare ancora meglio, aumentando gli eventi nelle varie province toscane”   L'assemblea 2016 di Odg Toscana si è chiusa con la consegna delle targhe onorarie per i giornalisti con 40 e 50 anni di iscrizione. A ricevere il riconoscimento sono stati:   Pubblicisti e professionisti con 40 anni di iscrizione Manrico Bani; Roberto Faggi; Andrea Drigani; Marcella Gatteschi; Mario Belli; Bruno Pedro Giovannetti; Vincenzo Lanza; Enzo Orlandi; Giovanni Paolo Ziviani; Mario Graziano Parri; Gino Mario Martignoni; Maria Cristina De Montemayor; Giancarlo Tibaldi; Andrea Mino Valcarenghi; Giovanni Pallanti; Vezio Benetti; Eugenio Fagnoni; Mario Rocchi; Carlo Cerbone; Alberto Gavazzeni; Gabriella Lescai; Riccardo Monni; Renzo Vatti; Aligi Cioni; Maurizio Boldrini; Enzo Bucchioni   Pubblicisti e professionisti con 50 anni di iscrizione Remo Giannelli; Pier Luigi Boroni; Nicolò Mattina; Mara Novelli; Gaetano Strazzulla; Giovanni Bechelloni; Mario Cardinali; Marcantonio Morelli; Romano Bavastro; Alfio Tofanelli; Alfredo Venturi; Laura Montini; Fausto Fortuzzi; Giovanni Nardi. La targa al collega Aurelio Sioli, scomparso recentemente, sarà consegnata alla famiglia.

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