Diffamazione: Odg Toscana sosterrà le spese per l'assistenza gratuita di un giornalista
Sostenere l'azione di Ossigeno per l'Informazione nell'assistenza giudiziari ai giornalisti e contribuire così a combattere le querele intimidatorie: è l'obiettivo dell'iniziativa promossa da Ordine dei Giornalisti della Toscana e tenuta a battesimo nei giorni scorsi a Firenze da Carlo Verna, presidente del CNOG. Il Consiglio di Odg Toscana ha infatti deciso di farsi carico delle spese legali per l'assistenza di un giornalista toscano, che sarà difeso da Ossigeno per l'Informazione, ONLUS nata in difesa dei giornalisti e della libertà di stampa. “Abbiamo deciso di intraprendere questa iniziativa anche alla luce dei dati nazionali e regionale sulle cosiddette querele intimidatorie, presentati pochi mesi fa a Firenze da Ossigeno per l'informazione – ha spiegato Carlo Bartoli, presidente di Odg Toscana – Ogni anno in Italia ci sono quasi 7000 procedimenti per diffamazione a mezzo stampa e di questi nove su dieci si risolvono in un nulla di fatto. Crediamo sia tempo di porre fine a questo fenomeno di intimidazione e questo è un piccolo contributo che come Ordine possiamo dare”. L'Ordine della Toscana è il primo in Italia a sostenere l'azione di Ossigeno per l'Informazione che attualmente difende 13 giornalisti. L'associazione ha infatti attivato da tempo lo Sportello Legale, grazie all'accordo con Media Legal Defence Initiative, una ONG di Londra che aiuta i reporter di tutto il mondo a difendere i loro diritti: l'accordo prevede l'assistenza legale gratuita ai giornalisti, blogger e cronisti precari. Inoltre coloro che non rientrano nei requisiti per ottenere l’assistenza gratuita e la copertura totale delle spese legali prevista dall’accordo tra Ossigeno e MLDI, possono comunque ricevere dai legali di Ossigeno consulenza e assistenza legale a tariffe convenzionate vincolate al D.M. n. 55 del 10.3.2014. Tutte le informazioni sull'assistenza legale sono reperibili sul sito di Ossigeno per l'Informazione.