Digit 2015: “Digitale è cultura”, 2 e 3 ottobre alla Camera di Commercio di Prato

“Digit rappresenta un momento importante per l'aggiornamento professionale e per la promozione della cultura digitale che sta cambiando la nostra professione”, con queste parole Carlo Bartoli presidente di Odg Toscana ha portato questa mattina i saluti del Consiglio regionale dell'Ordine dei Giornalisti a tutti i partecipanti a Digit 2015, annuale appuntamento organizzato da Lsdi per fare il punto sul giornalismo digitale e non solo. Giunta ormai alla 4^ edizione, Digit prevede due giorni, il 2 e 3 ottobre, di incontri e workshop sui temi della professione giornalistica in particolare legata al digitale sul tema “Digitale è cultura”. "Obiettivo di Digit è soprattutto quello di fare gruppo, creare cioè una comunità di giornalisti per scambiarsi idee sulla nostra professione” ha spiegato Vittorio Pasteris, vicepresidente di Lsdi, aprendo ufficialmente i lavori alla Camera di Commercio di Prato. “È la seconda volta che Prato ospita Digit – ha aggiunto Matteo Biffoni, sindaco della città toscana – e siamo già pronti a farlo anche per il prossimo anno". Giornalismo digitale ma non solo: a Digit si parla anche di deontologia e diritti. “E' vero che l'avvento del digitale sta cambiando la nostra professione ma emergono anche molti problemi – ha commentato Sandro Bennucci, presidente di Associazione Stampa Toscana, nel suo intervento – Quando ero più giovane io avevo la garanzia di uno stipendio a fine mese e una testata che mi tutelava, purtroppo oggi non è più così per molti ed è per questo che dobbiamo impegnarci come sindacato”. Digit prosegue fino al 3 ottobre con un programma denso di appuntamenti, validi anche per la formazione professionale continua. Quest'anno inoltre Digit ricorda anche due giornalisti scomparsi: Marco Zamperini, al quale è stato dedicato un premio giornalistico, e Massimo Gentile, art director de Il Secolo XIX. “Come Ordine crediamo molto in questo tipo di appuntamenti – ha concluso Carlo Bartoli, presidente di Odg Toscana – tanto che per il secondo anno consecutivo abbiamo deciso di tenere proprio qui, a margine di Digit, una delle sedute del Consiglio Regionale di Odg Toscana”. E' possibile seguire Digit anche in streaming