Formazione Professionale: al via le prime sanzioni per gli inadempienti in Toscana

Al via le prime sanzioni del Consiglio di disciplina dell'Ordine dei giornalisti della Toscana per chi non è in regola con la formazione professionale.     Al momento sono oltre 100 i provvedimenti emanati e rivolti a chi non è risultato in regola con il I triennio di formazione professionale, 2014-2016.   Le sanzioni sono quelle disciplinari, previste dalla legge 69/1963: avvertimento, censura, sospensione e radiazione. Secondo le linee guida approvate nelle scorse settimane dal CNOG, è prevista la censura per gli inadempienti totali e l'avvertimento per gli inadempienti parziali. La decisione sui singoli casi spetta però ai collegi di disciplina degli ordini regionali. In caso di posizioni recidive riscontrate al termine del II triennio, si prefigura la possibilità di un inasprimento delle sanzioni sulla base di un criterio di proporzionalità.    Ricordiamo che la formazione professionale è un obbligo di legge sancito dal DPR 137/2012: tutti i giornalisti sono tenuti ad adempiere, con l'eccezione dei pensionati che non svolgono più attività o che la fanno in maniera sporadica.    Ogni giornalista è tenuto ad ottenere 60 crediti nel corso del triennio, di cui almeno 20 deontologici. Ogni anno è necessario totalizzare almeno 15 crediti.  I giornalisti iscritti all'Albo da almeno 30 anni hanno l'obbligo di ottenere 20 crediti deontologici nel corso del triennio. La scadenza del prossimo triennio formativo è prevista per il 31 dicembre 2019.    Tutte le info sulla formazione professionale sono disponibili nella sezione del nostro sito.   

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