Informazione sotto scorta: Bartoli, “Un grande successo, adesso nuove iniziative”
“Un grandissimo successo che apre la porta ad iniziative future per coinvolgere la cittadinanza e soprattutto le scuole”, così Carlo Bartoli, presidente di Odg Toscana e della Fondazione Ordine dei giornalisti della Toscana commenta i risultati del convegno “Informazione sotto scorta” che si è tenuto a Firenze il 21 ottobre scorso. Un evento al quale hanno assistito, oltre a 170 giornalisti da tutta Italia, più di duecento studenti delle scuole fiorentine che hanno riempito il Cinema La Compagnia. “Desidero ringraziare a nome dell'Ordine dei giornalisti il Comune di Firenze e in particolare il sindaco Dario Nardella, che fin da subito ha creduto in questo progetto e che ha contribuito in maniera determinante alla sua realizzazione – ha proseguito Carlo Bartoli – Il fatto stesso che il primo cittadino di Firenze si sia fatto portavoce della proposta di inasprire le pene per chi minaccia i giornalisti, dimostra la sensibilità e l'interesse nei confronti del tema della libertà di stampa”. Grazie al lavoro svolto dall'assessore all'educazione e ricerca, Sara Funaro, è stato possibile coinvolgere oltre duecento studenti delle scuole fiorentine, fra le quali l'Isis Galilei, il Liceo Machiavelli, l'Istituto Sassetti Peruzzi e il Russel – Newton. In particolare, oltre ad assistere ai lavori, alcuni degli studenti hanno anche realizzato e indossato magliette con frasi in difesa della libertà di stampa: i ragazzi sono stati fatti salire sul palco, accanto al presidente Bartoli e al sindaco Nardella, per mostrare a tutti il loro sostegno alla libertà di stampa. “Il successo dell'iniziativa dimostra la sensibilità verso questi temi da parte dell'opinione pubblica – ha aggiunto Carlo Bartoli – Mi auguro che l'ottimo lavoro svolto con il Comune di Firenze possa essere di auspicio per nuove iniziative che coinvolgano le scuole della città”. Bartoli ha ringraziato anche il vicepresidente del CMS, David Ermini, il sottosegretario all'editoria, Andrea Martella, il prefetto di Firenze, Laura Lega, il vicepresidente e il segretario dell'Ordine, Elisabetta Cosci e Guido d'Ubaldo e il segretario della FNSI, Raffaele Lorusso, che sono intervenuti al dibattito e il presidente Eugenio Giani che ha portato il saluto del consiglio regionale della Toscana. “Un ringraziamento speciale va, infine, a tutti i colleghi vittime di minacce e violenza che hanno portato la loro testimonianza, fisica e in video – ha concluso Bartoli – Da Antonella Napoli a Federico Gervasoni, Federico Ruffo e Sara Lucaroni, che ha moderato splendidamente i lavori”. Leggi il resoconto del convegno Leggi il comunicato del comune di firenze Guarda la Photogallery su FB Leggi il post della Fondazione Rassegna Stampa Guarda il servizio del TG3 Toscana