Mafia e Toscana: accordo tra Fondazione Antonino Caponnetto e Odg Toscana

Corsi di formazione professionale ma anche eventi ed iniziative sui temi della legalità e della lotta alla mafia in Toscana: è quanto prevede la convenzione sottoscritta da Ordine dei Giornalisti della Toscana e Fondazione Antonino Caponnetto.    “Siamo molto orgogliosi della convenzione stipulata con la Fondazione Antonino Caponnetto – ha commentato Carlo Bartoli, presidente di Odg Toscana –  E' un accordo che ci permetterà di accrescere il numero di iniziative formative di qualità destinate ai giornalisti italiani, toccando un altro tema molto importante per la nostra professione, quello della mafia”.   L'accordo con la Fondazione Caponnetto, siglato nelle scorse settimane, prevede, infatti, la realizzazione di eventi di formazione sul tema mafia e Toscana svolti da esperti del settore e destinati ai giornalisti, nell'ambito della formazione professionale continuata.   I primi corsi si svolgeranno nel periodo settembre-dicembre 2017 tra Livorno, Firenze e Siena. Vari i temi che verranno affrontati: dalla presenza delle organizzazioni mafiose in Toscana ai limiti del diritto di cronaca e a come realizzare inchieste giornalistiche; dalla lotta alla mafia all'affermazione delle ecomafie; dal ruolo svolto dal servizio pubblico al confronto tra le diverse tipologie di antimafia.   Tra i relatori previsti ci sono Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Antonino Caponnetto, Paolo Borrometi, giornalista sotto scorta per avere raccontato le inchieste di mafia a Ragusa, Pietro Suchan, procuratore generale di Lucca, i generali dei Carabinieri Giuseppe Vadalà e Marta Ciampelli, Vittorio di Trapani, presidente Usigrai e molti altri.   Le iniziative riguarderanno anche il XXIII^ Vertice Antimafia che si terrà, come ogni anno, allo Spedale del Bigallo a Firenze e che quest'anno celebra il 15^ anniversario della scomparsa del giudice Antonino Caponnetto. Tra gli ospiti attesi all'evento, Pietro Grasso, presidente del Senato, e Rosy Bindi presidente Commissione Antimafia.   "La Fondazione Caponnetto ritiene la libertà di stampa fondamentale e di conseguenza il rapporto con chi la difende – ha aggiunto Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Caponnetto – Legalità ed informazione sono due facce della stessa medaglia ed oggi è importante sempre di più formare chi informa".   La convenzione tra Odg Toscana e Fondazione Antonino Caponnetto, che avrà durata triennale, è solo l'ultimo di una serie di accordi stipulati in questi anni da Ordine dei Giornalisti della Toscana per rendere sempre più qualificanti gli eventi formativi: dalle Università della Toscana alla Fondazione Nuova Antologia, dalla Fondazione Artemio Franchi  all'Accademia della Crusca.

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