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Intitolata a Claudio Armini la sala del Consiglio di Odg Toscana
Presenti alla cerimonia i familiari, Carlo Bartoli e Sandro Bennucci.
E’ dedicata a Claudio Armini, vicepresidente di Odg Toscana dal 2010 al 2012, la sala riunioni dell’Ordine dei giornalisti della Toscana.
La cerimonia di intitolazione si è tenuta oggi nella sede di Odg Toscana, in vicolo dei Malespini, a Firenze.
Alla cerimonia hanno partecipato Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana, Carlo Bartoli, presidente di CNOG, Sandro Bennucci, presidente di Assostampa Toscana, tutti i consiglieri e i familiari.
Claudio Armini è scomparso nel 2012 all’età di 58 anni. Giornalista dal 1982, appassionato di jazz e osservatore della politica, aveva collaborato con quotidiani e periodici della città. Nel 1977 era stato tra i fondatori di Controradio, la storica emittente d'informazione fiorentina. Dai primi anni Ottanta era stato capo dell'ufficio stampa del Comune di Scandicci. Nel 2010 era diventato vicepresidente dell'Ordine della Toscana, dopo aver ricoperto l'incarico di tesoriere dal 2007 al 2010, e lo era rimasto fino al 2012 quando era scomparso prematuramente.
“Il Consiglio ha deciso all’unanimità di dedicare la sala riunioni a Claudio Armini, a testimonianza del grande impegno e della passione che ha sempre messo a servizio della professione e dell’Ordine. Un piccolo gesto dal grande significato - ha dichiarato Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana
“Claudio se n’è andato troppo presto - ha aggiunto Carlo Bartoli, presidente Odg Toscana, visibilmente commosso - Lasciare un segno della sua presenza nella sede dell’Ordine è una bella e giusta iniziativa. Ringrazio il presidente Marchini e il Consiglio”.
“E’ importante lasciare una traccia e non dimenticare chi c’era - ha aggiunto Sandro Bennucci, Presidente di Assostampa Toscana - Come AST stiamo lavorando per ricordare anche altri due giornalisti che ci hanno lasciati come Nazzareno Bisogni e Alessandro Rialti”.
Claudio Armini è scomparso nel 2012 all’età di 58 anni. Giornalista dal 1982, appassionato di jazz e osservatore della politica, aveva collaborato con quotidiani e periodici della città. Nel 1977 era stato tra i fondatori di Controradio, la storica emittente d'informazione fiorentina. Dai primi anni Ottanta era stato capo dell'ufficio stampa del Comune di Scandicci. Nel 2010 era diventato vicepresidente dell'Ordine della Toscana, dopo aver ricoperto l'incarico di tesoriere dal 2007 al 2010, e lo era rimasto fino al 2012 quando era scomparso prematuramente.
“Il Consiglio ha deciso all’unanimità di dedicare la sala riunioni a Claudio Armini, a testimonianza del grande impegno e della passione che ha sempre messo a servizio della professione e dell’Ordine. Un piccolo gesto dal grande significato - ha dichiarato Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana
“Claudio se n’è andato troppo presto - ha aggiunto Carlo Bartoli, presidente Odg Toscana, visibilmente commosso - Lasciare un segno della sua presenza nella sede dell’Ordine è una bella e giusta iniziativa. Ringrazio il presidente Marchini e il Consiglio”.
“E’ importante lasciare una traccia e non dimenticare chi c’era - ha aggiunto Sandro Bennucci, Presidente di Assostampa Toscana - Come AST stiamo lavorando per ricordare anche altri due giornalisti che ci hanno lasciati come Nazzareno Bisogni e Alessandro Rialti”.
La targa in memoria di Claudio Armini è posta all’ingresso della Sala del Consiglio di Odg Toscana
Notizia pubblicata il 24/10/22
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