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Scomparsa del giornalista Fabrizio Borghini: il cordoglio di Odg Toscana

Marchini: “Uomo di profonda cultura, mancherà a tutti"

L’Ordine dei giornalisti della Toscana esprime profondo cordoglio per la scomparsa del giornalista Fabrizio Borghini, avvenuta in seguito ad un malore durante la serata di presentazione del film del figlio, Lorenzo Borghini, allo Spazio Alfieri di Firenze.
 
"Sono profondamente sconvolto - ha commentato Giampaolo Marchini, Presidente di Odg Toscana - Avevo sentito Fabrizio poche ore prima, parlando proprio del film del figlio Lorenzo. Uomo gentile e di profonda cultura, mi mancheranno le sue 'sollecitazioni' legate sempre a Firenze che amava profondamente, come la sua famiglia alla quale va il cordoglio mio e dell'intero consiglio"
 
Nato a Firenze nel 47 e laureato in Lettere, aveva lavorato per la Rai Toscana e per diverse reti televisive locali, oltre ad essere stato direttore del mensile “La Toscana”.

Appassionato di cinema e cultura, amico di Mario Monicelli, al quale aveva dedicato la sua tesi di laurea, era autore di numerosi articoli e libri, tra i quali "La commedia cinematografica toscana 1975-2022", oltre al libro "Firenze al cinema", documentazione sui film girati a Firenze. L’ultimo lavoro, "C’era una volta un rione a Firenze", era un viaggio nella storia e nella vita della città, rione per rione.
 
Tutto il Consiglio di Odg Toscana porge le più sentite condoglianze alla famiglia.

Domani, 16 ottobre, la camera ardente sarà allestita dalle 10:00 alle 18:00 nella sala delle esposizioni nella sede della Giunta Regionale in piazza Duomo 10 a Firenze.
La commemorazione si terrà nella sala Pegaso della Giunta Regionale il 17 ottobre alle ore 10:00.

Foto ©La Nazione

Notizia pubblicata il 15/10/23
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